Speciale 3 strati: l'intervista di Professional Parquet

Speciale 3 strati: l'intervista di Professional Parquet

Parquet a tre strati: qual è l’andamento del mercato e che vantaggi da? La nostra Daniela Rosa Gobbo risponde alle domande della rivista Professional Parquet

Un’altra intervista a cura della rivista di settore Professional Parquet, che questa volta ha condotto un’inchiesta alquanto interessante sull’andamento di mercato del parquet a 3 strati. Rispondendo con piacere alle domande che ci sono state poste dalla redazione, la prima parte dell'intervista è dedicata ad un legno straordinario che Lignum Venetia trasforma in un pavimento molto prezioso, in grado di raccontare storie millenarie: il rovere fossile di palude.

PARQUET IN ROVERE FOSSILE DI PALUDE
PARQUET IN ROVERE FOSSILE DI PALUDE

Particolarmente ricercato dagli amanti dell’esclusività e del lusso, è ottenuto dalla lavorazione di tronchi rimasti sommersi a volte per migliaia di anni, resi unici da straordinarie reazioni chimiche che li hanno preservati e ne hanno trasformato durezze e colore.

Il Rovere fossile presenta una naturale colorazione intensa, dai toni morbidi e caldi del miele di castagno ad un nero naturale che ricorda l’Ebano, a volte impreziosito da venature platino e rubino.

Un prodotto di nicchia che siamo fieri di poter proporre a catalogo, grazie alla pluridecennale esperienza nel settore della ricerca del legno.

Qual è l’andamento del mercato del parquet a 3 strati?

Per quanto ci riguarda dobbiamo differenziare il mercato nazionale da quello estero. In Italia la richiesta del 3 strati è stabile per una specifica fascia di acquirenti, mentre si contrae nella fascia diffusion a favore del 2 strati.

Inversa l’esperienza sui mercati esteri: qui chi acquista made in Italy vuole un 3 strati artigianale, di qualità, fatto di solo legno.

Cercano il massello con la stabilità degli strati e le nostre soluzioni cartella nobile + abete rigatino + controplacco in essenza sono la scelta più apprezzata.

Quali sono i vantaggi legati all’adozione di questo tipo di parquet?

A patto che si parli di tre strati reali e non di soluzioni con controplacco in derullato, un tre strati garantisce grande stabilità, anche lavorando con grandi dimensioni, con posa flottante o su riscaldamento a pavimento, grazie alla particolare fresatura dell’anima centrale che utilizziamo.

E, per chi ha a cuore l’ambiente, prevede un utilizzo di colle di molto inferiore a quello di un due strati.