Parquet in legno fossile: lifestyle e lusso dalla storia secolare
Particolarmente ricercato dagli amanti dei pezzi unici e dell’arredo di lusso, il parquet in legno fossile è un prodotto di nicchia sempre più apprezzato e richiesto. Ottenuto dalla lavorazione di tronchi rimasti sommersi per lunghissimo tempo, si presenta con delle caratteristiche di unicità e non replicabilità che rendono ogni posa esclusiva, irripetibile e carica di un fascino che rende un pavimento realizzato con questo materiale uno degli oggetti del desiderio di molti personaggi del jetset.
Già da tempo apprezzato e utilizzato per la creazione di gioielli, pezzi di design e complementi di arredo, il legno fossile è utilizzato anche per la realizzazione di pavimenti di pregio esclusivo. Non sono molte tuttavia le realtà che lo possono proporre a catalogo tra le finiture di parquet disponibili. La speciale natura di questo tipo di legno esige infatti grosse operazioni di ricerca dei punti di formazione, che non sono infiniti, e operazioni speciali di estrazione e lavorazione. Lignum Venetia, grazie alla pluridecennale esperienza nel settore della ricerca e della compravendita del legname, può fregiarsi di avere questa proposta preziosa tra i propri prodotti a catalogo
Da sempre tra i tratti identificativi della filosofia Lignum Venetia c’è la costante volontà di creare prodotti capaci di emozionare, per la qualità del materiale, per la sua risonanza al tatto, per l’artigianalità delle finiture. E nel caso di questi legni fossili, o legno di palude, l’emozione viene amplificata ancora di più dalla consapevolezza di avere a disposizione un materiale carico di secoli di storia e di memoria, che si è evoluto sino a cambiare consistenza, colore, durezza, diventando qualcosa di assolutamente raro e prezioso.
Le soluzioni di parquet in legno fossile proposte da Lignum Venetia sono realizzate principalmente con Rovere di palude (detto anche Rovere fossile o Bog Oak), un prodotto ottenuto utilizzando antichi tronchi di Rovere rimasti per molti secoli sommersi sotto il letto di fiumi o laghi, a contatto continuo con l'acqua e la terra, in un ambiente anaerobico e protetto, in cui reazioni chimiche e fisiche ne hanno, giorno per giorno, modificato aspetto e struttura. Il Rovere fossile presenta una colorazione naturale intensa, che spazia dai toni morbidi e caldi del miele di castagno ad un nero naturale capace di ricordare l’Ebano, a volte impreziosito da venature platino e rubino.
Disponibile anche la finitura in Frassino di palude (o Frassino fossile). I tronchi vengono estratti e recuperati nello stesso modo del Bog Oak, ma molto più raramente e in quantitativi decisamente inferiori. Dopo una permanenza di migliaia di anni nel sottosuolo e il lavorio di sabbia, acqua, minerali, terra e pressione, il Frassino fossile si presenta con un colore chiaro, quasi bianco e delle incredibili sfumature che ricordano in maniera evidente le venature del marmo. Per questo è detto anche Marble Ash.
Infine, prezioso tra i preziosi, il più raro dei tre, Lignum Venetia può proporre anche l’Olmo di palude. Diversamente dagli altri due, l’Olmo fossile proviene generalmente da torbiere, paludi e alvei fluviali. Ha la stessa procedura di recupero del Bog Oak e del Marble Ash, ma è estremamente più raro.
I parquet in legno fossile vengono rifiniti con degli olii naturali e completamente atossici. Nel caso dei legni di palude gli olii sono sempre senza colorazione in modo da lasciare inalterata e visibile la bellezza di questo legno, frutto di un’evoluzione millenaria.
Gli olii utilizzati da Lignum Venetia proteggono i pavimenti rendendoli più resistenti all’usura e alle macchie. Resta sempre valido però che si tratta di legno e che sono quindi necessarie quelle piccole accortezze che lo mettano al riparo da solchi, graffi e macchie resistenti. Sono da evitare lavaggi con eccessiva acqua per il rischio ristagno, acqua eccessivamente calda e l'impiego di prodotti chimici che potrebbero aggredire la finitura superficiale.
Rimasti per centinaia e migliaia di anni racchiusi e conservati sotto terra i legni fossili hanno una storia incredibile da raccontare: al valore di mercato determinato dalla rarità del legno fossile in sé, si somma il valore della magia del passato, che in un materiale come questo non è un concetto rimasto astratto, ma anzi si rende perfettamente visibile in ogni nodo, venatura di colore e nell’intensificarsi delle tonalità. Per questo i legni di palude Lignum Venetia esercitano un fascino egualmente forte sia su coloro che mettono al primo posto l’esclusività del materiale, sia su chi mette al centro l’amore per l’estetica e per la bellezza che non si può ripetere.