Ricomincia la scuola: bambini più felici sul legno
L’estate è finita, settembre avviato e ricomincia la scuola: da nord a sud in questi giorni la campanella richiama al dovere studenti di ogni ordine e grado. Tutti a riprendere posto tra i banchi di scuola o tra i giochi del nido e della scuola d’infanzia, in uno spazio che di fatto sostituirà casa per molte, molte ore al giorno.Ed è proprio pensando alla centralità che il tempo passato tra le mura dell’asilo o della scuola ha nella vita dei nostri figli, che anche l’edilizia scolastica si è fatta negli anni via, via più attenta e sensibile a proporre soluzioni capaci di garantire comfort e qualità degli ambienti.
Incredibilmente suggestive, per noi che amiamo il legno, tutte le proposte di complessi scolastici realizzati in bio-edilizia, dove un materiale come il legno la fa da padrone. Ma molto interessanti anche tutti quegli studi di intervento che, pur non avendo la possibilità di intervenire in maniera così radicale in edifici magari già esistenti, hanno riservato importanza e centralità alla rivisitazione degli ambienti proprio utilizzando il legno. Volendo parlare di qualità degli ambienti, senza dubbio il pavimento contribuisce in maniera significativa alla sensazione di comfort e benessere generale che se ne ottiene. Per questo sempre più spesso un parquet in legno è visto come la soluzione ottimale, soprattutto negli asili nido e nelle scuole d’infanzia, come supporto capace di favorire la libertà di movimento nello spazio, in modo da lasciare i bambini liberi di scoprire e vivere sensazioni, stimolati dalla percezione tattile materica e rassicurante del legno. Nessuno shock da effetto caldo-freddo, niente di artificiale, sicuro e salubre (se realizzato con materiale ecologico certificato), il pavimento in legno contribuisce a creare un’atmosfera calda, rilassata, piacevole da vivere.
Al contempo la natura fonoassorbente del legno, unita magari ad appositi materiali, contribuisce a ridurre l’inquinamento acustico degli spazi, che nel caso di asili e scuole può diventare alle volte particolarmente impegnativo e stressante.
Insomma il parquet a terra risulta una soluzione particolarmente all’avanguardia per il benessere dei nostri figli, anche in ambito scolastico. E se è vero che il pavimento in legno non è forse la soluzione apparentemente alla portata di tutti, è altrettanto vero che sempre più spesso crescono le aree riservate al legno nella progettazione e realizzazione degli edifici scolastici più evoluti, in uno spirito di contatto con ciò che è naturale che si conferma una necessità sempre più impellente nella nostra società. Sempre più spesso la valutazione complessiva della struttura architettonica, della progettazione degli spazi, della scelta dei materiali diventano elementi centrali peri i genitori che stanno scegliendo la realtà educativa a cui rivolgersi, soprattutto nel caso di ambienti destinati ai bambini più piccoli. Insomma si fa strada una consapevolezza sempre maggiore dell’importanza che l’ambiente circostante ha sullo sviluppo e sull’apprendimento, cui segue un sempre maggiore apprezzamento per quelle strutture scolastiche capaci di offrire spazi rassicuranti, caldi, accoglienti e che si possono vivere in libertà.